Russia-Puglia, nasce il binomio in nome di San Nicola
La Puglia partecipa al Festival dell'Arte Italiana con una mostra fotografica e l'esibizione dei Terraross
Bari - La Puglia in trasferta in Russia grazie al "Festival dell'Arte Italiana" che è in corso in questi giorni a Mosca e in altre città russe. Questo Festival apre la strada alle relazioni economiche tra i due Paesi, in particolare per quanto riguarda il turismo. Lo hanno confermato, oggi a Sergiev Posad, città Santa a 70 chilometri da Mosca, il direttore generale del Cesvir (Centro per lo sviluppo economico italo-russo), il consigliere delegato del sindaco di Bari per i rapporti con la Russia, Rocky Maletesta e altri esponenti della politica locale.
Proprio a Sergiev Posad, infatti, si è tenuta oggi la seconda giornata del Festival, che ieri ha aperto i battenti al collegio Chaikovskij di Mosca, con la la mostra fotografica di Roberto Sibilano, 'Miraggi. Bari città di San Nicola', e il concerto delle pianiste Gemma Di Battista e Marilena Liso. Successivamente si è esibita la famosa band di musica popolare pugliese "Terraross", la cui esibizione è stata preceduta da una conferenza stampa alla presenza di numerosi giornalisti russi.
Maletesta si dichiara orgoglioso del risultato ottenuto e aggiunge "quando a Bari ci sarà la fase estiva del Festival, organizzeremo un forum italo-russo che porterà nel capoluogo pugliese giornalisti e operatori economici russi dei
settori agroalimentare, moda e turismo: in particolare questi ultimi - ha rilevato Malatesta - potranno conoscere i tour operator pugliesi, al fine di incrementare l’arrivo e migliorare l’accoglienza dei turisti russi nella nostra regione in cui l'anno scorso c'è stato un incremento del 43%; ma anche di far conoscere la Russia ai pugliesi."
Dal canto suo, il vicesindaco di Serghiev Posad ha detto che "farà il possibile perché le relazioni con la Puglia migliorino" e ha ironizzato sul "coraggio" dei baresi che "ricalca quello dei marinai protagonisti della traslazione di San Nicola", venerato da entrambi i popoli: "Se oggi siete qui, con meno 15 gradi mentre nella vostra città c'è ne sono più di dieci, siete davvero un popolo di temerari".
Eldim Alana
Questi diasgi sono veramente all'ordine del giorni. Fortunatamente, ci sono ache compagnie che possono aiutarci a reclamare. Qui potete trovare le...
Mostra articoloCollini Lola
Un patrimonio inestimabile!! Ormai da anni seguo una dieta una dieta mediterranea, da quando me la consigliò il mio dottore. Adesso ogni volta che...
Mostra articolo85 babi
Molto utili le informazioni di quest'articolo...purtroppo questi diasgi sono all'ordine del giorni per chi viaggia spesso e non. Neanche io ero a...
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